Carissimi colleghi e amici tutti,
è con immenso piacere, come presidente del 37° Congresso Nazionale della Società Italiana di Flebologia (SIF), che si terrà in terra Calabra, di farvi partecipi dell’organizzazione di tale evento.
Sappiamo tutti come la Flebologia sia sempre in evoluzione, proponendo sempre nuovi aspetti da tutti i punti di vista (patogenetico, diagnostico, emodinamico, terapeutico) e, quindi, anche quest’anno, il Convegno vuole essere un momento di scambio culturale altamente didattico ed esaustivo.
Esso nasce con l’intenzione, data la grande attualità dei temi trattati, di far capire che l’aggiornamento non deve rivestire carattere di obbligo fine a sè stesso, ma necessità volontaria per la propria esperienza e, soprattutto, per il bene dei malati.
Perciò l’invito è stato esteso sia al medico di famiglia, sia allo specialista medico e chirurgo, sia agli infermieri, sia ad altre specialità, nell’intenzione di fare un cammino comune nell’interesse ,come sopra dicevo, di migliaia di pazienti.
La caratteristica, fortemente da me voluta in questo congresso, è quella di non perdersi in lunghe e spesso prolisse relazioni, ma di andare all’essenziale del problema, in termini di “novità” ed “aggiornamento” (“C’è qualcosa di nuovo oggi nel sole….o anzi di antico?”) e concludere con un messaggio che sia il fine della relazione stessa.
Il fatto che le relazioni saranno tenute da relatori che credono nel proprio lavoro e che “prima di dire, fanno”, dà ulteriore merito al Congresso e motivo di soddisfazione a me e a chi mi ha aiutato a realizzarlo.
A loro è rivolto un caloroso ringraziamento per la sensibilità dimostrata nell’accogliere il mio invito, e la mia riconoscenza.
Il meraviglioso e leggendario scenario dei luoghi di Scilla e Cariddi farà sicuramente da sintesi di queste giornate, non solo di cultura, ma anche di aggregazione sociale.
Un caro abbraccio
Enzo Strati
La invitiamo a consultare l’informativa privacy di AGE.NA.S disponibile al link:
https://ecm.agenas.it/privacy-policy