CARDIODIGIT 2023

CARDIODIGIT 2023

Le malattie cardiovascolari costituiscono ancora oggi la più̀ importante causa di morte nei Paesi
industrializzati. Negli ultimi anni la ricerca scientifica ha compiuto enormi progressi fornendo allo
specialista cardiologo dei validi strumenti, idonei a ridurre considerevolmente la mortalità̀ e morbilità̀ legate alle malattie cardiovascolari.

L'utilizzo della tecnologia digitale sta diventando sempre più importante in medicina e, in particolare, nella cardiologia. L'adozione di tecnologie come la telemedicina, l'intelligenza artificiale e la medicina personalizzata sta rivoluzionando il modo in cui i medici di tutto il mondo si occupano della diagnosi e del trattamento delle malattie cardiovascolari. La cardiologia è una delle aree più importanti della medicina, pertanto, il convegno di cardiologia digitale è una grande opportunità per discutere le migliori pratiche nella prevenzione, nella diagnosi e nel trattamento delle malattie cardiovascolari, utilizzando gli strumenti digitali. L’obiettivo formativo di questo evento è quello di condividere nuove significative evidenze cliniche e scientifiche, emerse da importanti studi internazionali, dalle nuove linee guida nazionali ed
internazionali, inerenti i principali temi della cardiologia moderna, quali la cardiopatia ischemica, le dislipidemie, l’aritmologia e lo scompenso cardiaco e l’integrazione ospedale territorio al fine di aggiornare i percorsi diagnostico-terapeutici, alla luce delle raccomandazioni presenti nelle più recenti Linee-guida Il convegno offre un'opportunità di networking tra esperti di questo settore. La cardiologia digitale richiede un'ampia gamma di competenze, tra cui l'informatica, l'ingegneria, la fisiologia e la medicina. Riunire esperti di questi diversi campi in un unico evento potrebbe creare nuove opportunità di collaborazione e di ricerca. Il convegno contribuisce a diffondere la conoscenza sui progressi tecnologici in questo campo, una maggiore consapevolezza sulle tecnologie disponibili potrebbe aiutare a ridurre la paura e l'incertezza che spesso accompagnano le visite mediche, aiutando i pazienti a comprendere meglio le opzioni di trattamento disponibili. Altro aspetto che verrà affrontato è quello dei big data che sono diventati parte integrante della ricerca clinica. Si tratta di una vera e propria opportunità: grazie ai big data possiamo attingere a un immenso patrimonio informativo che, se adeguatamente sfruttato, potrà portare vantaggi nei percorsi diagnostico-terapeutici, nella ricerca scientifica e nella programmazione sanitaria. Con un accurato utilizzo dei dati possiamo raccogliere informazioni per mettere in atto strategie di prevenzione adeguate e migliorare le cure andando verso una medicina sempre più precisa e ritagliata su misura per il paziente. Perché i big data diventino davvero lo strumento di svolta per la medicina del futuro occorre razionalizzare le informazioni e far sì che i dati siano raccolti in modo omogeneo, armonico e integrato, in una logica di interoperabilità. Inoltre è assolutamente necessario divulgare e approfondire i concetti alla base dell’intelligenza artificiale (IA) così da far comprendere quale sia il ruolo dell’IA e quale opportunità irrinunciabile rappresenti in termini di crescita professionale, miglioramento organizzativo E sviluppo clinico.
È grazie all’interazione uomo-macchina che il medico potrà da una parte automatizzare attività ripetitive, dall'altra affinare la sua capacità di elaborazione dei dati clinici e di gestire studi decisionali complessi e molteplici aspetti prettamente umani come il rapporto empatico con il paziente..

In sintesi, il convegno è un'opportunità per accrescere la conoscenza sulle tecnologie digitali in cardiologia, condividere le migliori pratiche, promuovere la collaborazione tra gli esperti del settore e migliorare la conoscenza tra il pubblico sui progressi nella diagnosi e nel trattamento delle malattie cardiovascolari.