LE GIORNATE CASERTANE DELLA MEDICINA GENERALE. CURATE L'ANIMA SE VOLETE CURARE IL CORPO CIT.

RAZIONALE

La formazione del Medico di Famiglia è condizionata dalla necessità di determinare le reali esigenze formative, fattore divenuto particolarmente importante a causa dei rapidi cambiamenti di tecnologia e organizzazione presenti nella moderna medicina.

L'analisi e l'identificazione delle necessità formative è un prerequisito per un qualsiasi efficace ed efficiente programma formativo.

La responsabilità di gestire al meglio dette risorse non ricade solo sulle società scientifiche, naturalmente preposte a ciò, ma va ad interessare direttamente ogni singolo medico di famiglia che nel quotidiano è concretamente più vicino alle persone e quindi si

trova in una condizione avvantaggiata per fare un'analisi accurata della situazione e delle

necessità di formazione.

 Oggi determinare le necessità formative all'interno di un'organizzazione significa:

  1. dedicare all'analisi dei bisogni formativi tanta attenzione quanta dedicata ai contenuti dei    programmi formativi;
  2. condividere e gestire le proprie conclusioni ed analisi assieme alle altre figure professionali;
  3. ricordare di considerare i bisogni formativi sui tre livelli: individuale, operativo, organizzativo.
  4. includere se stessi fra coloro che potenzialmente hanno bisogni formativi.
  5. evitare di indirizzare qualcuno allo stesso evento formativo semplicemente  perché lo si è trovato personalmente utile e gradevole; ricordarsi che tutti noi abbiamo diversi tipi di esperienze e background e che quindi ciascuno ha delle  priorità formative specifiche;
  6. non concentrarsi sui bisogni formativi che sono più palesi alle spese di quei  bisogni formativi che richiedono l'utilizzo di attività di monitoraggio.

Una corretta e approfondita analisi dei bisogni formativi è fondamentale per qualsiasi attività formativa che si rispetti.

Il medico di medicina generale concorre, unitamente alle altre figure professionali operanti

nel servizio sanitario nazionale, a:

  1. Realizzare la continuità dell’assistenza nel territorio in ragione della programmazione regionale.
  2. Assicurare l’appropriatezza nell’utilizzo delle risorse messe a disposizione dall’ azienda per l’erogazione dei livelli essenziali e appropriati di assistenza e in attesa della definizione di linee guida consensuali.
  3. Ricercare la sistematica riduzione degli sprechi nell’uso delle risorse disponibili mediante adozioni di principi di qualità e di medicina basata sulle evidenze scientifiche.
  4. Operare secondo i principi di efficacia e appropriatezza degli interventi in base ai quali le risorse devono essere indirizzate verso le prestazioni la cui efficacia è riconosciuta secondo le evidenze scientifiche e verso i soggetti che maggiormente ne possono trarre beneficio.
  5. Le prescrizioni di prestazioni specialistiche, comprese le diagnostiche, farmaceutiche e di ricovero, del medico di medicina generale si attengono ai principi sopra enunciati e avvengono secondo scienza e coscienza.

In questo quadro normativo e nella contingente situazione socio-economica in cui versa il

paese e la sanità in particolare il medico di medicina generale ha non solo l’obbligo ma il

dovere di ricercare l’appropriatezza e la razionalizzazione in ogni sua azione.

 

La SIMG, società scientifica della medicina generale e delle cure primarie, ha da sempre profuso tutti i suoi sforzi in questa direzione, trovando la strada per il raggiungimento di tale obiettivo: la formazione; strumento indispensabile per rispondere ai continui bisogni sociali, economici e soprattutto professionali.

 

 

 

 

 

 

Faculty

DR GAETANO CORRERA
RELATORE

DR VITO DE NOVELLIS
RELATORE

DR GIOSUE' SANTORO
RELATORE

DR GIUSEPPE LORIA
RELATORE

DR ANDREA MONTALTO
RELATORE

DR FABIO PERROTTA
RELATORE

DR LUPO GIACOMO PULCINO
RESPONSABILE SCIENTIFICO

DR GIOVANNI RAGOZZINO
RELATORE

DR GAETANO ROSSI
RELATORE

Durata

3



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28 aprile 2022 15 dicembre 2022
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