Le patologie autoimmuni sistemiche, come connettiviti e vasculiti riportano un ritardo diagnostico e l’assenza di una terapia specifica, con la conseguenza della produzione di danni irreversibili che causano al paziente disabilità e pessima qualità della vita.
Queste patologie insieme alle artropatie infiammatorie rappresentano le malattie più importanti dal punto di vista della disabilità e della invalidità dei malati con conseguenze importanti anche sull’aspetto psicologico e sulla qualità della vita.
La NONA GIORNATA REUMATOLOGICA CASERTANA vuole incentrare i propri lavori al problema della diagnosi e del trattamento di pazienti adulti e in età pediatrica, affetti da Malattie Rare, dalle Connettiviti e alle Vasculiti, e nelle Artropatie Infiammatorie.
La possibilità di ottenere la remissione clinica nei pazienti affetti da Artrite Reumatoide, Spondiloartrite e Artrite Psoriatica; la bassa attivià’ di malattia nelle connettiviti apre un nuovo scenario per la gestione di queste malattie in termini di attività biologica e risposta immunologica.
L’attuale conoscenza dei nuovi farmaci arrivati sul mercato modulando le vie IL-23/IL-17/IL-22 o la segnalazione intracellulare JAK/STAT si basa principalmente su studi clinici randomizzati, ma deve essere confermata nel mondo reale.
Un ulteriore punto critico su cui concentrarsi è l’onere delle comorbidità, come le malattie metaboliche, cardiovascolari, respiratorie, l’osteoporosi, la riabilitazione che possono avere un impatto sul decorso della malattia ma anche essere influenzate dai trattamenti.
Infine, la problematica sempre attuale delle infezioni, non ultima quella da COVID 19, deve essere focalizzata alla luce delle nuove intuizioni sulla patogenesi di autoimmunità.
Gli obiettivi formativi di questo evento sono: Comprendere i fattori prognostici utili a predire il
raggiungimento della remissione clinica e biologica nelle patologie infiammatorie croniche articolari.
Concentrarsi sul coinvolgimento extrarticolare dell’artrite reumatoide Esplorazione i nuovi percorsi biologici coinvolti nella patogenesi dell’artrite reumatoide, psoriasica e della spondiloartrite Valutare il carico delle comorbidità nelle malattie reumatiche e l’influenza di nuove terapie Valutare l’efficacia di vecchie e nuove strategie terapeutiche nella osteoporosi Valutare il carico del dolore residuo nelle patologie reumatologiche Esplorare i dati che emergono da una rete reumatologica regionale Esplorare le conoscenza sulle malattie rare e dell’età pediatrica
Accreditato per:
• MEDICO CHIRURGo (tutte le specializzazioni);
• INFERMIERE;
• TECNICO ORTOPEDICO;
• FISIOTERAPISTA.
