TEAM UP 2.0

Il diabete mellito rappresenta una patologia cronica con una prevalenza in crescita nella popolazione italiana e un impatto rilevante in termini di morbosità e mortalità. In particolare, il diabete si associa ad un significativo aumento del rischio cardiovascolare e della malattia renale cronica con il conseguente incremento della complessità clinica, assistenziale e dei costi sociosanitari.

Un’ottimizzazione del percorso terapeutico di tale patologia è un elemento fondamentale per favorire una corretta evoluzione della malattia e ridurre il rischio di complicanze a medio e lungo termine. La comparsa negli ultimi anni di nuovi farmaci antidiabetici ed un uso più appropriato dei farmaci già esistenti ha fornito un importante armamentario per raggiungere i target terapeutici prefissati ed ottenere risultati in termini di riduzione dei fattori di rischio della malattia cardiovascolare arteriosclerotica e benefici cardiorenali.

In accordo con tutte le più recenti linee guida, diventa indispensabile un loro utilizzo il più precocemente possibile per impattare sulla traiettoria del rischio cardiovascolare, che fisiologicamente accompagna la storia naturale del DM2.  Nonostante ciò, persiste il problema dell’aderenza terapeutica e della persistenza nel tempo ai trattamenti prescritti nonché la necessità di ottimizzare i percorsi diagnostico terapeutici esistenti che non possono prescindere da una gestione multidisciplinare ed integrata che consenta alle diverse figure professionali di gestire il paziente diabetico nel suo insieme.

Il panorama della cura del DMT2 è così profondamente cambiato da avere forti risvolti nella prassi terapeutica e la disponibilità di un GLP1 – RA per via orale può rappresentare una nuova risorsa per anticipare ed ampliare l’uso di questa classe di farmaci nelle prime fasi di trattamento, subito dopo metformina, oltre a contribuire a migliorare l’accettazione e l’aderenza alla terapia e rappresentare un ausilio nel far funzionare meglio i farmaci cardioattivi che generalmente questi pazienti assumono. Obiettivo del progetto è offrire un’opportunità di confronto su un’indispensabile nuovo modello di gestione integrata del paziente con DM2, con malattia aterosclerotica (o alto rischio cardiovascolare), che tenga conto delle più recenti evidenze scientifiche, delle nuove modalità prescrittive con l’obiettivo di ottimizzare i percorsi diagnostico-terapeutici integrati per i pazienti con DMT2.

 

Faculty

Chiara
Di loreto

Matteo
Pirro

Matteo
Cameli

Durata

6 ore



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07 novembre 2024 07 novembre 2024
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