Siamo giunti al decimo anno del corso “Il confine tra benigno e maligno dalla morfologia alla
patologia molecolare”, possiamo senza alcun dubbio evidenziare che, la personalizzazione
delle terapie oncologiche e genetiche, ha sancito l’importanza del ruolo dell’anatomopatologo,
elemento ormai fondamentale ed imprescindibile nella multidisciplinarità.
In queste giornate verranno trattate, dai maggiori esperti sui temi di relazione, argomenti
dell’apparato gastro-enterico, della patologia mammaria, pleuro-polmonare, l’uropatologia e la
ginecopatologia.
Le moderne classificazioni, unitamente alle biotecnologie avanzate ed alla biologia molecolare
come supporto sia diagnostico che legato alle terapie personalizzate, faranno da scenario a
questo corso.
Infine guardando al prossimo futuro si apriranno scenari legati alla digitalizzazione e
telecomunicazione trasformando “il vetrino” visto al microscopio in immagini “digitali”.
Questo corso sarà un momento di incontro e di confronto, ma soprattutto di condivisione di cui,
in questo momento storico, abbiamo tutti bisogno.
16 ore
