AL CUORE DEL DIABETE

AL CUORE DEL DIABETE

Il Diabete mellito, malattia sociale in progressivo ed allarmante incremento, richiede risposte assistenziali innovative e coordinate da sviluppare attraverso modelli di gestione integrata, omogenei ed appropriati con il coinvolgimento non solo del medico ma di un team multidisciplinare allargato.

Le malattie cardiovascolari sono ancora oggi una causa di morte importante soprattutto nel Diabete tipo 2 ed è noto che la mortalità per eventi cardiovascolari nel diabete risulta aumentata rispetto alla popolazione generale, anche nelle donne, che sembrano perdere la loro naturale protezione.

Le persone con diabete rappresentano il 5-6% della popolazione italiana e sono il 25-30% dei ricoverati nelle unità coronariche.

Il paziente con diabete richiede quindi un approccio “cardio-diabetologico” da parte dei medici, che devono inquadrare in modo organico la persona, al fine di ottenere una gestione ottimale di tutte le complicanze sopra citate.

La logica del Team multidisciplinare e dell’integrazione a livello specialistico e territoriale è il filo conduttore dell’incontro che vuole mantenere “al centro” la persona con diabete in un’ottica di ottimizzazione delle risorse e personalizzazione della terapia, con uno sguardo alle prospettive più innovative anche nell’uso della tecnologia per la prevenzione primaria delle complicanze.

Nelle linee guida viene presentato un algoritmo di terapia farmacologica del diabete tipo 2 che pone i farmaci “innovativi” in un ambito di scelta prioritario, rispetto a quelli di più antico utilizzo, in base al profilo di rischio cardiovascolare della persona con diabete.

In tale contesto lo scopo del corso di aggiornamento è quello di migliorare ed aggiornare la conoscenza sulle varie opportunità terapeutiche del diabete tipo 2; di consentire l’acquisizione di tecniche e protocolli di gestione del paziente diabetico, per un migliore follow up della malattia e delle sue complicanze, con particolare riferimento alla sicurezza e prevenzione cardiovascolare.