Il ruolo del diabetologo nella gestione del paziente diabetico è sempre più strategico ai fini di migliorare la qualità di vita dei pazienti riducendo al minimo le complicanze e quindi non può risentire, come spesso accade, di tutta una serie di elementi (terapeutici, burocratici relazionali ed emotivi) che condizionano il raggiungimento degli obiettivi prefissati a scapito dell’innovazione.
Scopo di questo progetto è consentire ad un gruppo di giovani Diabetologi di confrontarsi per definire al meglio il fenotipo su cui massimizzare le opportunità che i farmaci innovativi garantiscono, ma soprattutto, identificare gli atteggiamenti e i processi decisionali anche emotivi che sottostanno all’evidente persistenza dell’inerzia terapeutica e del mancato perseguimento degli obiettivi clinici appropriati.
Per raggiungere tale scopo, verranno analizzati tutti gli snodi cruciali nella malattia diabetica, che sono: il fallimento della terapia con ipoglicemizzanti orali e l’inizio della terapia iniettiva/orale con agonisti recettoriali del GLP1 oppure la modalità di intensificazione della terapia insulinica basale con la combinazione fissa GLP1RAs- insulina basale.
Questo progetto educazionale “AMmE Innovation in Diabetes” è volto a fornire al GIOVANE DIABETOLOGO strumenti funzionali a favorire il ponte tra innovazione e pratica clinica.
Rizzo Manfredi
Vinciguerra Federica
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